FESTA DELLA DONNA 2016
Felice che questa pagina sia visitata tutto l'anno perché concordo con chi sostiene che una donna va festeggiata tutti i giorni. Viviamo giorni cupi, basterebbe semplicemente che una donna fosse rispettata tutti i giorni, ma questo purtroppo non accade. Utilizziamo l'8 marzo anche per fare una riflessione su cio' che accade e che non dovrebbe accadere. Buona Festa della Donna e ... divertitevi con le vostre amiche!
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EVENTI FESTA DELLA DONNA 2016
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8 marzo: in occasione della Giornata Internazionale della donna, il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo ha annunciato che aprirà gratuitamente alle donne i musei, le aree archeologiche e i monumenti statali
CASTELLO DI MIRADOLO SAN SECONDO DI PINEROLO (TORINO) Apertura straordinaria l'8 marzo 2016 della mostra "Caravaggio e il suo tempo" dalle 18 alle 22.30. Ingresso omaggio per le donne. info: www.grandigiardini.it |
poesia per la festa della donna
Non innamorarti di una donna che legge, di una donna che sente troppo, di una donna che scrive…
Non innamorarti di una donna colta, maga, delirante, pazza. Non innamorarti di una donna che pensa, che sa di sapere e che, inoltre, è capace di volare, di una donna che ha fede in se stessa. Non innamorarti di una donna che ride o piange mentre fa l’amore, che sa trasformare il suo spirito in carne e,ancor di più, di una donna che ama la poesia (sono loro le più pericolose), o di una donna capace di restare mezz’ora davanti a un quadro o che non sa vivere senza la musica. Non innamorarti di una donna intensa, ludica, lucida, ribelle, irriverente. Che non ti capiti mai di innamorarti di una donna così. Perché quando ti innamori di una donna del genere, che rimanga con te oppure no, che ti ami o no, da una donna così, non si torna indietro. (Martha Rivera Garrido – Santo Domingo – 19 Gennaio 1960) |
SPEDISCI FIORI PER LA FESTA DELLA DONNA |
ORIGINILa parola donna deriva dal latino ed è una forma abbreviata della parola "domina", cioè padrona. FIno agli inizi del Trecento il termine usato per dire Donna si usava il termine "Femmina", ma poi in Toscana invalse l'uso di "donna" e da lì il termine si diffuse in tutta Italia.
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La festa dell' 8 Marzo risale al 1908, quando un gruppo di operaie di un'industria tessile di New York fece sciopero per protestare contro le terribili condizioni lavorative. L'8 marzo la proprietà dell'Azienda bloccò le uscite della fabbrica per impedire l'uscita. Si sviluppo' all'interno un incendio che uccise 129 operaie di cui alcune anche italiane immigrate in America. Questa data è diventata dunque il simbolo delle vessazioni che la donna ha dovuto subire nei secoli.
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Tutti le chiamano mimose e voi tutti vi preparate ad acquistarne in gran copia, ma in realta' state per regalare delle Acacie! La pianta dai fiori gialli che l'8 marzo simboleggia la festa della donna, si chiama acacia, ne esistono 450 specie ed e' nativa delle regioni tropicali dell'America e dell'Oceania. La mimosa fu scoperta nella seconda meta' del 700 dal Capitano Cook che, in uno dei suoi viaggi di esplorazione rimase incantato dai colori delle acacie (mimose) in fiore sulle coste australiane. In Europa vivono meglio nelle regioni dove il clima e' mite, preferibilmente nelle zone lacustri. La specie piu' comune di mimosa si chiama "Acacia dealbata", detta anche mimosa dei fioristi. Ci sono poi molte altre varieta' meno comuni, la piu' raffinata e' chiamata "Clair de lune" ed ha boccioli piccoli che, quando fioriscono, ricordano il chiaro della luna. Una varieta' particolare e' la Mimosa Pudica, simbolo di timidezza e ritrosia. Questa pianta' ha la capacità di ripiegarsi su se stessa non appena qualcuno la sfiora e di ritornare nella condizione iniziale non appena il "pericolo" e' passato. Nei paesi tropicali, dove la mimosa e' appetita dal bestiame, quando le mandrie si avvicinano ai campi di mimose, queste si ripiegano tutte su loro stesse diventando una distesa di sterpi. Non appena gli animali si allontanano, le mimose tornano a dispiegare le loro chiome. Le mimose erano il fiore preferito degli Indiani d'America e venivano regalate alle ragazze in segno d'amore. Nei paesi occidentali la mimosa, che storicamente e' simbolo di timidezza, e' diventata simbolo dell'emancipazione della donna.
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Acquista online una mimosa in vasoBasta fare click sull'immagine di mimosa /acacia o sui link sottostanti e sarete collegati con il sito mondopiante.it e potete averla direttamente a casa vostra o regalarla alle amiche
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immagini mimosa
disegni da colorare festa della donna |
sfondi festa della donna |
Un disegno di mimosa da colorare, oppure da riprodurre su cartoncino e dipingere, oppure copiare su tessuto per realizzare simpatiche idee regalo lo potete trovare nella nostra sezione disegni da colorare
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Se vi piacciono gli sfondi a tema floreale per abbellire il vostro pc, il tablet o lo smartphone, collegatevi con la nostra pagina degli Sfondi a tema floreale. In occasione della festa della donna abbiamo inserito gli sfondi con le mimose.
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festa della donna: una poesia di emily dickinson
Dedico questa poesia a tutte le donne che oggi non festeggeranno, non per scelta ideologica o per presa di posizione, ma perché come tutti i giorni dell'anno sono impegnate nel lavoro, a casa, ad accudire i figli o i parenti anziani o i malati e, il tempo per festeggiare, nemmeno ce l'hanno a ferragosto... coraggio, i vostri sacrifici sicuramente verranno un giorno ripagati
Ho calpestato un'asse dopo l'altra
camminando lentamente, con cautela
Sentivo sopra il mio capo le stelle
e attorno ai piedi il mare.
Sapevo solo che i prossimi centimetri
sarebbero stati quelli finali,
e cio' mi dava l'andatura incerta
che taluni chiamano esperienza.
Emily Dickinson
Ho calpestato un'asse dopo l'altra
camminando lentamente, con cautela
Sentivo sopra il mio capo le stelle
e attorno ai piedi il mare.
Sapevo solo che i prossimi centimetri
sarebbero stati quelli finali,
e cio' mi dava l'andatura incerta
che taluni chiamano esperienza.
Emily Dickinson