Chi lo ha provato una volta, non può fare a meno di piantarlo tutti gli anni. E' capace di accendere macchie di colore nel prato che inizia a rinverdire, di riempire aiuole geometriche con i colori dell'arcobaleno e di creare scampoli di natura anche sul più piccolo dei balconi. Questo, e molto altro di più, può succedere con il Tulipano, una bulbosa ricchissima di specie e di decine di migliaia di varietà.
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CONSIGLI PER LA COLTIVAZIONE DEI TULIPANI
Piantare i tulipani
Periodo per l'interramento: da ottobre a novembre...primi di dicembre se siete in località dove a dicembre le temperature non sono molto rigide. Regole per piantare i tulipani: scavate una buca nel terreno ad una profondità di circa 10 cm. In commercio si vendono appositi punteruoli, li inserite nel terreno e poi girate in tondo forzando con il braccio. Piantate i bulbi ad una distanza di circa cinque centimetri. Piu' ne pianterete, piu' il risultato nell'aiuola o nel vaso sarà bello, perché ogni bulbo genera un solo fiore Dopo la fioritura I tulipani fioriscono in marzo aprile. Dopo la fioritura, entro al massimo fine maggio, vederete che gli steli cominceranno a seccare. A questo punto occorre levarli dal terreno con l'aiuto di una paletta e metterli a riposo in una scatola di cartone in luogo fresco ed asciutto. Quando espiantate il bulbo troverete attaccati tanti altri piccoli bulbi che sono stati generati, ricordate che solo quelli piu' grandi potranno essere conservati per essere piantati di nuovo l'autunno successivo, i piccini, generalmente, se piantati di nuovo, non generano fiori, ma solo un paio di foglie. Buon lavoro! |
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Le varietà contemporanee, con le corolle affusolate, dall'ovale perfetto, oppure simili a una goccia, o sfrangiate e vezzose come le piume di un pappagallo tropicale, sono il frutto di ricerche e di ibridazioni condotte su larga scala fin dal lontano Sedicesimo secolo, quando fecero la loro comparsa in Europa. Dei 15 gruppi in cui sono suddivisi i Tulipani, 11 rappresentano le "varietà da giardino" con steli che possono raggiungere altezze notevoli (da 25 fino a 90 cm), con corolle decisamente vistose. E' il caso di 'Spring Green', del gruppo Viridiflora, con decise pennellate verdi sul fondo giallo lime dei tepali, del candido 'White Dream', tra i più piccoli del gruppo Triumph, alto 25 cm, di 'Catherina', del gruppo a fiore semplice, tardivo, bianco crema e di 'Weber's Parrot', del gruppo Parrot. Tre gruppi sono dedicati ai "Tulipani botanici" o "naturali", riconducibili alle specie selvatiche (Tulipa kaufmanniana, Tulipa fosteriana, Tulipa greigii) che sbocciano su steli piuttosto brevi (20-25 cm), come 'Plaisir', 'Pinocchio' e 'Dasystemon'. Hanno corolle minute, per nulla fragili e la tendenza ad aprirsi a stella sotto i raggi del sole. L'ultimo gruppo, detto "Tulipani miscellanea", comprende diverse altre specie e gli ibridi.
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